LA MAGLIA

La nuova divisa da gioco introduce un nuovo tessuto antistrappo sviluppato in collaborazione con la Manchester Metropolitan University, per una soluzione estremamente leggera a prescindere dalle condizioni atmosferiche o da quelle fisiche. La maglia è al tatto una delle più leggere in assoluto della storia biancoceleste. La tonalità cromatica cambia, il celeste si schiarisce molto e diventa quasi impercettibile dagli spalti.

La prima maglia, indossata da Oddo

La seconda maglia, indossata da Mauri

La seconda maglia utilizza lo stesso modello grafico ideato per la prima maglia. Si presenta bicolore bianco,, con inserti blu navy.

La divisa da portiere, indossata da Peruzzi, al suo ultimo anno da calciatore

Anche la maglia verde smeraldo utilizzata spesso da Peruzzi ricalca il modello utilizzato per quest'annata. A tinta unita frontalmente, mentre presenta inserti grigi sul retro della divisa che scorrono lungo le spalle.

La prima maglia della stagione, dedicata alla "Festa del Cinema"

Nei primi giorni di ottobre 2006 venne raggiunto un accordo di sponsorizzazione a titolo gratuito tra i presidenti di Lazio e Roma ed il sindaco di Roma, Walter Veltroni a favore della "Festa del Cinema" di Roma. Per questa partnership, appositamente studiata per le gare del 15 ottobre, si scelse di affiancare al logo della manifestazione, disegnato da Renzo Piano, la parola «Roma». Il marchio visibile sulle maglie delle due squadre durante gli incontri Lazio-Cagliari e Reggina-Roma per promuovere l'importante evento cinematografico. L'idea da cui nel 2006 scaturì la "Festa del Cinema" era, secondo l'allora sindaco Veltroni, di restituire alla capitale la centralità di «Città del Cinema», essendo la città in cui si concentra la maggior parte delle attività audiovisive e di tutta la filiera, delle attività di promozione e formazione ed è anche la location di film che hanno fatto la storia della settima arte. Si era pensato che Roma dovesse dotarsi di un momento celebrativo del cinema e la volontà era quella di realizzare un festival per tutti, non soltanto per i più appassionati cinefili; una manifestazione che accanto al concorso competitivo offrisse una serie di eventi artistici, di partecipazione e intrattenimento aperti a tutti. Da qui il nome di «Festa del Cinema», per differenziarsi dai grandi festival internazionali come il "Festival di Venezia". In ultimo, l'intento di celebrare l'Auditorium Parco della Musica, in quel tempo diventato una grande piazza culturale, rendendolo sede dell'evento.

La stagione

A causa dello scandalo delle intercettazioni relative al precedente campionato (il presidente Lotito chiedeva equità nelle valutazioni arbitrali), la Lazio viene ingiustamente penalizzata di 3 punti assieme al Milan (-8), alla Reggina (-11) e alla Fiorentina (-15). La Juventus viene decurtata di due scudetti e, per la prima volta nella sua storia, è retrocessa d’ufficio in Serie B. Fatta eccezione per l’ingaggio dell’argentino Ledesma, il calciomercato non è esaltante. La Lazio di Delio Rossi, giocando un ottimo calcio e contro ogni pronostico, raggiunge il terzo posto e l’accesso in Champions League. Entusiasmante è il derby d’andata vinto con il risultato di 3-0. Il 30 gennaio 2007 si spegne l’indimenticato ex presidente Gian Chiaron Casoni.

 

La Rosa

Portieri: Ballotta, Berni, Peruzzi, Santarelli, Sereni. Difensori: Belleri, Bonetto, Cribari, De Silvestri, Diakite, Gimelli, Oddo, Siviglia, Stendardo, Zauri. Centrocampisti: Baronio, Behrami, Buelli, Casini, Firmani, Foggia, D. Greco, Jimenez, Ledesma, Manfredini, Mauri, Mudingayi, Mutarelli, Quadri. Attaccanti: Capogna, S. Inzaghi, Makinwa, Pandev, Rocchi, Tare. Allenatore: Rossi.

Curiosità


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