LA MAGLIA
Anche in questa stagione si assiste al curioso alternarsi di diverse “prime maglie” e di diversi fornitori tecnici nello stesso campionato. Le prime maglie sono utilizzate in quattro modelli. Due modelli a maniche corte sono prodotti dalla “Tuttosport”, una divisa a maniche lunghe è sempre firmata “Tuttosport” e, infine, una versione invernale a manica lunga è realizzata dall’”Ennerre”. Le due maglie a maniche corte della “Tuttosport” si differenziano l’una dall’altra per le seguenti caratteristiche: una riprende il modello di quelle già viste nei precedenti due campionati (nella foto). Il tessuto è in cotone, il collo “a V” ed i polsini sono marcati. Il numero in plastichina leggera è nel classico font tondeggiante simile a quello dell’”Ennerre”. L’altro modello a manica corta della “Tuttosport” è nel modello classico già visto negli anni precedenti, in lanetta con numero squadrato in plastichina. La versione a manica lunga della “Tuttosport” è lo stesso modello di quello ammirato nelle stagioni precedenti, in lanetta con il numero squadrato in plastichina. La versione a manica lunga dell’”Ennerre” è in lanetta rasata, con il numero in plastichina nel classico font tondeggiante. Una sottile riga bianca è inserita nel collo “a V” e nei polsini in tinta con la maglia.
La maglia rossa indossata in Coppa Uefa da Badiani, Lazio-Boavista 5-0
A sorpresa, per l'incontro di Coppa Uefa contro il Boavista, la Lazio scende in campo con la maglia rossa. Non si tratta di una colorazione inedita, in quanto i biancocelesti già nell'edizione della Coppa Italia vinta nel 1958, scesero sul terreno di gioco contro il Marzotto, con la maglia rossa. Questo tipo di casacca europea riprende il modello invernale delle maglie degli anni precedenti, utilizzato per la prima maglia celeste e per la seconda maglia bianca. Il numero è in plastichina bianca cucito a macchina sul tessuto.
La stagione
La stagione dei grandi lutti si è appena conclusa. Sul piano tecnico la Lazio non ha nulla da invidiare alle prime della classe e nello spogliatoio regnano compattezza ed amicizia. Vinicio segue in prima persona la campagna acquisti che vede l’arrivo di Apuzzo, Clerici e Boccolini: nessuno, tra questi, sarà all’altezza delle aspettative. Il tecnico sbaglia anche la scelta del portiere affidando la maglia numero 1 a Claudio Garella, che sostituisce Felice Pulici ceduto al Monza. Beppe Viola, grande giornalista della Rai degli Anni ‘70, conia il neologismo “Garellate”, per sottolineare i diversi errori del portiere biancoceleste. Tutto questo causa i primi malumori tra i tifosi ed un campionato all’insegna della salvezza, che determina l’esonero di Vinicio sostituito con il sempreverde Lovati. La squadra si ricompatta e porta a termine la missione salvezza. Unica nota positiva della stagione il prolifico settore giovanile che sforna talenti, tra gli altri: Giordano, Tassotti, Agostinelli, Montesi e Manfredonia; quest’ultimo, a fine anno, partirà per i mondiali in Argentina.
La Rosa
Portieri: Avagliano, Cari, Garella, Pulici. Difensori: Ammoniaci, Ghedin, Manfredonia, Martini, Miele, Perrone, Pighin, Polentes, Tassotti, Wilson. Centrocampisti: Agostinelli, Badiani, Boccolini, Cordova, D’Amico, De Stefanis, Ferretti, A. Lopez, Pivotto. Attaccanti: Apuzzo, Clerici, Garlaschelli, Giordano. Allenatori: Vinicio, (poi subentrato) Lovati.
Curiosità
Nel dettaglio il curioso alternarsi dei fornitori tecnici e dello loro divise nella stagione 1977/78.
Dalla prima giornata di campionato l’11 settembre 1977 Genoa-Lazio 2-1 fino alla terza giornata la maglia è Tuttosport in cotone, a manica corta con numero tondeggiante.
Dalla quarta giornata 2 ottobre 1977 incontro Lazio-Juventus 3-0 la maglia è a manica corta della Tuttosport in lanetta leggera con numero squadrato.
Dalla quinta giornata 23 ottobre 1977 incontro Inter-Lazio 1-1 la maglia è a manica lunga della Tuttosport in lanetta leggera con numero squadrato.
Dall’ottava giornata 20 novembre 1977 incontro Roma-Lazio 0-0 alla dodicesima giornata 31 dicembre 1977 incontro – Lazio-Torino 1-1 la maglia è Ennerre a manca lunga con numero tondeggiante.
Dalla ventitreesima giornata 19 marzo 1978 incontro Lazio-Roma 1-1,con la Tuttosport tornano le maniche corte con numero squadrato.
Dalla ventiseiesima giornata 9 aprile 1978 incontro Lazio-Fiorentina 1-0 la maglia è Tuttosport manica corta lanetta leggera e numero squadrato.
Dalla ventottesima giornata 23 aprile 1978 incontro Lazio-Perugia 2-0 è la Tuttosport con la maglia in cotone a manica corta e numero tondeggiante
Dalla ventinovesima giornata 30 aprile 1978 incontro Milan-Lazio 0-2 a tav. (per delibera del giudice Sportivo) la maglia è Tuttosport in lanetta leggera a maniche corta e numero squadrato.
Fino alla trentesima giornata 7 maggio 1978 incontro Lazio-Bologna 0-1 la maglia è Tuttosport in lanetta leggera a manica corta e numero squadrato.