La Lazio, dopo gli stenti del campionato precedente, arriva ottava. Ma la stagione si caratterizza soprattutto per l’addio al leggendario stadio della Rondinella. I biancocelesti si trasferiscono allo Stadio Nazionale del Pnf (Partito Nazionale Fascista). La “prima” laziale nel nuovo impianto “Stadio Nazionale” è l’incontro contro il Milan, disputato l’8 marzo 1931. Il derby di ritorno contro la Roma, giocato nel nuovo stadio si concluse con un pareggio 2-2. Il match risulta caratterizzato dal nervosismo dei giallorossi che avevano la possibilità di agganciare la Juventus in vetta. A fine partita interviene la forza pubblica, nel tentativo di fermare gli incidenti tra le rispettive tifoserie ed i giocatori. Tra le note liete da registrare, l’arrivo dal Brasile dei due cugini Fantoni e di Pastore che, con tredici gol, viene annoverato tra i migliori attaccanti italiani.