A Pepe Reina e Carolina Morace il premio “Manlio Scopigno e Felice Pulici” edizione 2020/21

Si è svolta a Roma, presso la splendida cornice del Salone D’Onore del Coni, la consegna dei premi “Manlio Scopigno e Felice Pulici”, assegnati sui meriti sportivi della stagione 2020/21. Sotto l’impeccabile organizzazione del patron Fabrizio Formichetti, sono stati premiati giocatori, tecnici ed addetti ai lavori che si sono maggiormente distinti durante la stagione passata. Ospite d’eccezione, il Mito Dino Zoff, amico nella vita ed ex collega di Felice Pulici ai tempi della Lazio. Particolarmente apprezzati durante la manifestazione, gli interventi di Gianni Letta e di Giovanni Malagò presidente del Coni.

Tra i premiati anche i tesserati della S.S. Lazio: il portiere Pepe Reina e l’allenatrice della “Lazio Women” Carolina Morace accompagnati dal responsabile della comunicazione Roberto Rao. L’estremo difensore biancoceleste in particolare, è stato considerato dalla giuria dei premi “Scopigno e Pulici” come il miglior portiere della Serie A, stagione 2020/21: “Stiamo iniziando ora un nuovo percorso (ha spiegato Reina). Il mister Sarri ci chiede di giocare in modo molto diverso. Ci vuole un po’ di pazienza, anche se nella piazza di Roma non è scontato avere pazienza. Serve fare tutto per bene ed ottenere risultati. Il nostro potenziale è forte e noi porteremo avanti il nostro percorso senza ascoltare o vedere ciò che viene detto su di noi. Impossibile essere come Zoff e sono lusingato di essere ora vicino a lui. I valori dello sport sono fondamentali, mio padre mi ha sempre detto che il calcio è effimero: segnerà parte della vita, ma ce ne sarà un’altra parte. I titoli, le parate, tutto passa. Per questo preferisco essere ricordato come persona di livello e come un buon compagno”. Mentre alla Leggenda del calcio femminile, tecnico ed ex bomber della Lazio e della Nazionale italiana Carolina Morace, è stato conferito il titolo di miglior allenatrice della Serie B femminile 2020/21. “Il calcio femminile è cresciuto molto grazie alla FIGC (ha puntualizzato la Morace). Le squadre professionistiche maschili oggi hanno un settore femminile e questa iniziativa ha segnato una svolta. La pandemia si è fatta sentire sul nostro movimento, c’è stato un rallentamento. Il calcio femminile italiano è sulla buona strada, è in crescita”.   

di Emiliano Foglia