II Ct Roberto Mancini in visita presso lo spazio espostivo del Lazio Museum

Gustoso fuori programma a pochi minuti dal match di campionato tra Lazio e Atalanta di mercoledì scorso, quando il Ct della Nazionale italiana ed ex giocatore della grande Lazio di Cragnotti, è spuntato a sorpresa tra le teche del “Lazio Museum” posizionate all’interno della Tribuna Autorità dello stadio Olimpico che esponevano proprio le sue maglie. Avvertito sul tema della mostra del Museo ufficiale della S.S. Lazio, il Mancio si è lasciato immortalare accanto alle sue leggendarie casacche biancocelesti. E’ stato bello vederlo muoversi con lo sguardo attento ai dettagli delle splendide casacche da lui indossate, come la “Centenario” e la maglia delle “500” che la Società dell’epoca fece personalizzare ad hoc per omaggiare le sue 500 presenze in Serie A, proprio contro la “sua” Sampdoria il giorno 13 dicembre 1998. Infine, l’attenzione di Mancini si è focalizzata sul dettaglio del numero sul retro delle divise esposte, quel “10” dei grandi campioni che lui da giocatore ricordava cosi: “Il numero “10”  è quel giocatore che stupisce ed emoziona, “spiazza” tutti con un gesto atletico di cui forse neppure lui ha piena consapevolezza, e da subito questo numero è nel mio destino: me lo affidarono quando non avevo ancora 6 anni, e lo porto con me da quando ho indossato la mia prima maglia nella squadra di calcio dell’oratorio San Sebastiano di Jesi”. di Emiliano Foglia