La “Lupa Capitolina” nella simbologia della Lazio

La “Lupa Capitolina” nella simbologia della Lazio

Forse non tutti lo sanno, ma… la memorabilia della Lazio durante il primo trentennio della sua storia utilizzò come simbolo rappresentativo anche la “Lupa Capitolina”. Il Museo ufficiale della S.S. Lazio è ben lieto di riproporre questo prezioso cimelio, conservato e custodito per tutti questi anni. Si tratta di una figurina metallica a sei petali risalente ai primi Anni ‘30. Nelle due facciate sono raffigurati alcuni giocatori biancazzurri della formazione tipo della stagione 1931/32. Sul lato principale trovano posto Sclavi, Tognotti, Pepe, Fantoni (II) e Del Debbio, mentre nel sesto petalo è posizionato uno stemma della Lazio che, sorprendentemente, nella circostanza veniva rappresentato dalla “Lupa Capitolina” e dall’acronimo imperiale “SPQR”. Nessuna confusione da parte di chi realizzò tale iconografia, però, che fu soltanto il frutto di una mera opzione grafica “comunale”. Furono le Edizioni D.E.A, infatti, a creare queste figurine metalliche denominate “La Giostra dei Footballers” e dedicate alle squadre di Serie A del campionato 1931/32. Esse raffiguravano i calciatori rappresentativi ed un simbolo per ogni squadra, a cui veniva accostato non già il tradizionale emblema sociale, ma bensì il logo istituzionale del Comune di appartenenza. Così sia per la Lazio che per la Roma gli oggetti in questione, per una volta, mostravano nel sesto petalo lo stesso simbolo, ovvero la Lupa Capitolina. di Emiliano Foglia

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